“Notte di mezza estate”
Felicemente me stesso,
capello all’aria,
cuore trepidante,
sono venuto a prenderti.
Per mano abbiamo cercato
un luogo intimo, buio, silente.
Ci stiamo stesi al suolo,
gli occhi puntati al cielo.
Uniti nel calore dei nostri corpi,
immersi nell’infinito universo.
Lì dove brillano altri corpi celesti,
che con poesie di luce,
accarezzano le nostre anime.
Da quale veniamo e quale sarà
la nostra prossima stella?
Il blu della notte ci offre nuovi pensieri,
accendendo riflessioni impegnate,
evidenziando quella luce interiore
presente in noi.
Ed è con questa fiamma interiore
che ci sentiamo stelle fra le stelle.
E stretto a te aspetto l’aurora.
Stefano Reginato (Fonte, 08.08.2023)
Dedicata ad Aurora