L’inverno volge al termine.
Il seme che per mesi ha dormito
sotto la terra inizia a schiudersi
riscaldato dalla luce solare.
I ghiacci sciolgono;
le memorie tenute imbrigliate,
da cellule di falsa libertà,
iniziano la riprogrammazione.
Nuove rivelazioni aggiornano la storia.
La primavera di un nuovo mondo
sta per annunciarsi.
Nuovi colori, nuovi profumi,
nuove emozioni risvegliano
il mio essere, per anni, sedato.
Il seme sta germogliando.
Una nuova consapevolezza
sta prendendo forma.
Nuovi occhi si schiudono
di fronte alla menzogna della delega.
Un nuovo essere sta per rinascere.
Sono io, mi vedo, sono vivo.
Stefano Reginato (Fonte, 06.03.2023)